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Lavori di fine estate in giardino: tutte le cose da fare prima dell’autunno

Siete appena tornati dalle vacanze e il vostro giardino è un po’ spoglio, trascurato e bisognoso di manutenzione? Nessun problema! Con alcuni semplici lavori di fine estate, in poco tempo il vostro spazio verde può tornare rigoglioso e ordinato come sempre, oltre ad essere pronto per affrontare la stagione autunnale e i primi freddi.

Inoltre, se il ritorno al lavoro e alla routine quotidiana vi ha messo un po’ di tristezza e malinconia, fare un po’ di giardinaggio vi aiuterà a combattere lo stress dei primi giorni in ufficio, regalandovi momenti piacevoli da passare all’aria aperta, soprattutto nelle ore più fresche del mattino o alla sera. Un rimedio del tutto naturale per ritrovare benessere e mantenersi in forma!

Settembre è il mese migliore per potare

Dopo aver passato un’estate con temperature bollenti e piogge molto scarse, le piante hanno bisogno di essere potate per rigenerarsi, eliminando le foglie secche, i fiori appassiti e i rami danneggiati o compromessi da malattie e parassiti.

Usando attrezzatura ben affilata e disinfettata, come forbici da potatura, troncarami, segacci e svettatoi si possono sfoltire le chiome troppo folte o invadenti per consentire ai nuovi rami e ai fiori di godere di un po’ più di luce, aria e spazio per svilupparsi.

Le piante che maggiormente beneficiano delle potature di fine estate sono le rose, i gerani, i gelsomini, i lillà, i glicini, la lavanda e le ortensie. Queste piante infatti producono i fiori sui rami dell’anno precedente; quindi, la potatura di fine estate stimola la formazione di nuovi germogli che fioriranno in primavera.

Vanno anche sfoltiti gli arbusti e le siepi per riportarli alla forma originaria e ridurre la quantità di getti cresciuti durante l’estate, che li rendono esteticamente meno piacevoli e ordinati, mentre sugli alberi di dimensioni più grandi si possono tagliare rami anche di dimensioni consistenti o effettuare interventi di cimatura e svettatura per ridurne l’altezza.

Le piante hanno bisogno di acqua e nutrimento

Durante l’estate le piante del vostro giardino potrebbero essere un po’ rinsecchite e aver sofferto la siccità e le temperature elevate. Le prime piogge di settembre potranno regalare un po’ di sollievo e giornate più fresche, ma potrebbero non essere sufficienti per reidratare in modo adeguato il vostro spazio verde.

È quindi indispensabile annaffiare abbondantemente il giardino, eventualmente predisponendo un apposito impianto d’irrigazione, che garantisca il giusto grado di umidità, ma senza creare ristagni e pozze in cui potrebbero proliferare agenti patogeni e insetti nocivi per le vostre piante.

A seconda delle specie e delle varietà botaniche, va distribuito del concime organico o minerale che nutra le piante in modo adeguato e le prepari ad affrontare i mesi più freddi e i periodi di riposo vegetativo. Per un’azione più efficace e rapida, si possono mescolare i fertilizzanti all’acqua di irrigazione che dovrà essere distribuita in modo uniforme, evitando di bagnare le foglie per non favorire la diffusione di malattie fungine.

Per quanto riguarda le piante in vaso, prima di riporle in un luogo riparato, è fondamentale verificare che i fori di drenaggio non siano ostruiti e che il terriccio non sia troppo secco e asciutto. Se necessario, a fine estate si può procedere con il rinvaso in contenitori più grandi, aggiungendo eventualmente un substrato ricco di sostanze nutritive. I sottovasi pieni d’acqua devono essere rimossi per non favorire i ristagni e il marciume delle radici.

Un prato curato anche a fine estate

Un bel prato verde è sempre molto gradevole, ma dopo le vacanze potrebbe risultare un po’ ingiallito o infestato da erbacce, muschi e chiazze di erba secca. Per riportarlo al solito aspetto, bisogna arieggiarlo, utilizzando un rastrello o un apposito attrezzo che aiuti a eliminare lo strato di feltro formatosi negli ultimi mesi e che impedisce all’acqua e all’aria di raggiungere il terreno e le radici delle piantine.

Si può anche intervenire con una falciatura leggera, mantenendo la lama del taglia erba ad un’altezza di 4-5 centimetri da terra per non stressare troppo l’erba del prato e, successivamente, si possono seminare nuove varietà di graminacee resistenti alle basse temperature, in particolare nelle zone più spoglie, danneggiate o dove è necessario ricompattare il manto erboso. Nelle aree più in ombra si possono invece scegliere varietà apposite come il festuca ovina o il poa trivialis.

Tutto ciò che viene raccolto dopo la pulizia del prato può essere utilizzato per preparare ottimo compost naturale da utilizzare come pacciamatura o per la coltivazione delle piante primaverili. È però importante verificare che non ci siano foglie macchiate da funghi, muffe o parassiti, che potrebbero contaminare il compost e diffondere patologie pericolose per la salute delle piante.

Rinnovare il giardino con piante e fiori

La fine dell’estate è il periodo ideale per interrare i bulbi e piantare alcune varietà autunnali, che renderanno il giardino ancora più bello e colorato anche nei prossimi mesi. Prima che faccia troppo freddo, si possono piantare i tulipani, i narcisi, gli anemoni, i crochi, i ciclamini, le viole, i giacinti, l’aster e le camelie.

Si può anche optare per piante con foglie decorative e resistenti al freddo come l’heuchera e l’albero di katsura o scegliere di rendere il proprio giardino più profumato con tante aromatiche perenni come il rosmarino, l’alloro, la lavanda, il timo, l’origano e la salvia, che oltre ad essere utili in cucina, terranno lontani gli insetti più fastidiosi.

E se in giardino c’è un laghetto? È il momento giusto per fare manutenzione!

Un laghetto in giardino è sempre un elemento molto suggestivo, ma richiede manutenzione continua per evitare che si trasformi in una pozza stagnante. Se ci sono piante acquatiche, a fine estate è necessario potarle con apposite cesoie, mentre le superfici vanno accuratamente pulite da foglie, alghe e residui con uno skimmer.

In caso ci siano cesti, vasi o piante che devono essere rimosse prima dell’arrivo dell’inverno, si può utilizzare una pinza subacquea, utile anche per ripescare sassi o oggetti caduti nell’acqua.

Il ritorno dalle vacanze per il vostro giardino sarà una vera rinascita con i nostri consigli. Vi aspettiamo nel nostro vivaio per scegliere nuove piante e l’attrezzatura per rendere il vostro spazio verde ancora più bello, anche a fine estate!