Si può avere un balcone fiorito e colorato anche in pieno inverno? Certamente! Sono molte le piante resistenti al freddo da utilizzare per arricchire gli spazi esterni o per creare un vero giardino d’inverno per arricchire balconi, terrazzi e giardini anche durante i mesi invernali.
Queste piante, che non temono la neve, il gelo e il ghiaccio, sono perfette per creare angoli verdi e fioriti all’esterno, perché le loro fioriture iniziano a fine autunno e proseguono per tutto l’inverno, fino ad arrivare all’inizio della primavera.
Sei curioso di sapere quali sono? Ecco una selezione delle 10 piante invernali che resistono meglio alle basse temperature!
Quali sono le piante che resistono al freddo?
Alcuni pensano che le piante invernali siano meno attraenti e rigogliose rispetto alle varietà estive, ma questo non è del tutto vero. In molti casi, i lavori più intensi per i giardinieri si svolgono proprio nei mesi più freddi dell’anno, duranti i quali la natura regala suggestioni e cromatismi del tutto inaspettati.
Un buon sistema per evitare che il balcone sembri troppo spoglio, è quello di raggruppare gli arbusti più resistenti al freddo per ottenere un effetto naturale e “pieno” anche se si dispone di poco spazio. Inoltre, alle piante che si sviluppano prevalentemente in altezza si possono affiancare alcune tappezzanti miste a tuberose per un tocco di colore molto piacevole e decorativo.
1. Le Camelie a fioritura invernale: eleganti e raffinate
Le Camelie a fioritura invernale, come gli ibridi della Camelia sasanqua, sono varietà meno diffuse rispetto alla classica Camelia Japonica, ma non per questo meno belle e affascinanti. Tra le più interessanti e particolari ci sono la Plantation Pink, i cui fiori sono di un bellissimo rosa intenso con gli stimmi giallo acceso, la Hina Yuki con le corolle bianche e la Yuletide, che fiorisce proprio nel periodo natalizio.
Per ottenere il massimo da queste specie di Camelia è fondamentale piantarle in un vaso capiente, riempito con del terriccio specifico per piante acidofile e posizionarle in una zona ombreggiata. Alla base si possono piantare edere a foglia piccola o felci da esterno, che aiutano a mantenere il giusto grado di umidità e proteggono le radici dal freddo invernale.
2. La Clematide: un bellissimo rampicante che fiorisce tutto l’inverno
Se si vuole vestire di colori una parete del balcone o del terrazzo, l’ideale è la Clematide, una bellissima pianta rampicante che fiorisce dall’autunno alla primavera quasi ininterrottamente. I fiori sono a forma di delicate campanelline e possono essere sia bianche, sia gialle, sia rosse o maculate. È una pianta che preferisce la mezz’ombra e, se possibile, ama essere accompagnata da altri rampicanti come il Gelsomino Primulino e la Rosa Alberic Barbier.
3. L’Iberis, una piccola nuvola bianca
Molto amato in passato, l’Iberis è tornato di moda negli ultimi anni, in particolare tra chi ama le piante resistenti al freddo. Un piccolo cespuglio, originario della penisola iberica da cui prende il nome, che si adatta particolarmente bene a vivere nelle fioriere e senza richiedere cure costanti. Di solito, viene abbinato a piante grasse, come il Sedum Palmeri, o a perenni piuttosto rustiche come le pratoline.
4. Hebe: per chi ama un tocco esotico anche d’inverno
I cespugli di Hebe, originari dell’Australia e della Nuova Zelanda, sono amati per il bellissimo fogliame di colore verde intenso striato di giallo e per le pannocchie di fiori che resistono anche alle giornate più fredde, di solito di un bel lilla fino ad arrivare al blu puro. Esistono diverse varietà di Hebe, a foglia grande e piccola. In generale, queste piante vanno collocate vicino a un muro assolato, ma riparato, anche se quelle a foglia più piccola non disegnano la compagnia di piccole conifere ed erbacee perenni, come la Bergenia.
5. Gli ellebori, preziosi fiori perenni
Gli ellebori sono tra i fiori selvatici più comuni in montagna, ma se ne possono trovare anche tantissime varietà in vivaio, perfette da piantare sul balcone o sul terrazzo per un giardino d’inverno davvero invidiabile. Tra i più precoci ci sono le cosiddette Rose di Natale (Helleborus niger) dai bellissimi fiori bianchi, ma si possono anche scegliere varietà ibride come gli Helleborus x glandorfensis e gli gli Helleborus orientalis, che sbocciano tra febbraio e maggio.
Si tratta di piante perenni, che tollerano benissimo le temperature più gelide, ma vanno piantate a filo terra e mantenute non eccessivamente umide, soprattutto nella parte radicale. In una fioriera ombreggiata, stanno benissimo con felci Dryopteris erythrosora o cespugli di Sarcococca ruscifolia, molto profumati anche d’inverno.
6. L’Erica, il fiore tipico delle brughiere
Tipiche delle infinite brughiere del Nord Europa, le eriche sono piante che resistono anche la freddo più intenso senza mai perdere il loro fascino e la loro bellezza. Nei vivai, la scelta di eriche è sempre molto ampia, da quelle “vere” che fioriscono generalmente in autunno e in primavera alla calluna, i cui fiori sbocciano in pieno inverno.
Sono piante perenni che amano il sole e che possono essere utilizzate per creare la base per composizioni con altri fiori e piante con esigenze simili, tra cui la Skimmia japonica e la Daphne x transatlanctica oppure alcune bulbose come i crochi e i bucaneve.
7. Le Viole per un meraviglioso angolo multicolore
Che siano Viole del Pensiero o Viole Cornute, questi fiori sono davvero irrinunciabili quando si vuole creare un angolo fresco e colorato anche nei mesi più freddi dell’anno. Sbocciano dalla fine dell’autunno all’inizio dell’estate e se ne possono trovare veramente di mille varietà di colore, tranne il rosso puro.
Tutte hanno bisogno di una buona esposizione al sole, di un terriccio ricco e di annaffiature solo nelle ore più calde della giornata. Se dopo una gelata sembrano appassite, basterà un raggio di sole per farle ritornare rigogliose come sempre, ma è meglio evitare di toccare quando sono ricoperte di brina, perché potrebbero rompersi.
Se si vuole ottenere una composizione particolarmente armoniosa, basterà combinare due colori a contrasto o usare tonalità cromatiche vicine, ma sono perfette anche insieme a ciuffi di margherite a fioritura invernale, come le Euryops.
8. I Ciclamini, i più classici dei fiori invernali
Nelle case delle nostre nonne non mancava mai una piantina di ciclamini, da quelli selvatici a quelli più grandi e dai colori sgargianti. Ne esistono un’infinità varietà di forme e dimensioni, ma sicuramente quelli più compatti resistono meglio al freddo.
Ultimamente, sono molto apprezzati i Ciclamini con i petali sfrangiati, ma anche gli ibridi bicolori o con i fiori simili a farfalle in volo. Sono piante durature, che richiedono di essere annaffiate solo nel sottovaso e concimate all’incirca una volta al mese con un fertilizzante liquido.
I fiori appassiti non vanno tagliati, ma rimossi con una leggera torsione del gambo e a fine stagione, quando le piante perdono completamente le foglie, bisogna interrompere le annaffiature e lasciare i vasi all’ombra per riprendere a innaffiarli solo a settembre.
9. Le Primule per pensare alla primavera
Se avete nostalgia delle belle giornate primaverili, sul vostro balcone non possono mancare le Primule. A dicembre si possono già trovare in boccio e ogni anno compaiono nei vivai nuove varietà sempre più sorprendenti, tra cui la Silver Lace, la Silver Lace Black e la Belarina, le cui corolle assomigliano a piccole roselline, che possono essere utilizzate anche per realizzare piccoli bouquet profumati.
Le primule non richiedono grandi cure, ma solo annaffiature regolari e che vengano eliminati i fiori appassiti, staccandoli con le dita. A fine fioritura, si possono trasferire in un prato o all’ombra degli alberi per continuare ad ammirarle anche negli anni successivi.
10. Cavoli belli da vedere!
Chi coltiva l’orto, sa quanto siano belle le piante dei cavoli, soprattutto d’inverno. Sarà per questo motivo che alcune varietà sono state selezionate per essere decorative e arricchire case, balconi e terrazzi con le loro forme davvero originali.
All’interno, i grossi cappucci sono generalmente bianchi o leggermente rosati, mentre le foglie esterne sono più scure e, a volte, sfrangiate. Sono piante perfette anche da sole, se poste al centro di un vaso capiente, oppure inserite in una composizione geometrica. L’unica accortezza è evitare di posizionarle sul davanzale, soprattutto se si è particolarmente sensibili all’odore tipico di questo ortaggio e lasciare che fioriscano in primavera per ammirare il loro bellissimo fiore giallo.
Non lasciare che il tuo balcone o il tuo terrazzo resti tristemente spoglio per tutto l’inverno. Riempi di colori e allegria i tuoi spazi con i consigli dei nostri esperti! Ti aspettiamo da Agri&Zoo.
