Pellets, sementi, concimi, piante, terricci, prodotti fitosanitari e Pet Food.

I lavori in giardino e nell’orto nel mese di agosto

Agosto, con le sue giornate calde e afose, è un mese veramente particolare per gli orti e i giardini che, più che in altri periodi dell’anno, richiedono cure e attenzioni. Inoltre, con il caldo, possono proliferare batteri e parassiti, per cui è necessario tenere costantemente sotto controllo la situazione dell’orto e del giardino per non vanificare ciò che si è fatto finora.

Il prato richiede manutenzione

Un bel prato verde, ordinato e ben tenuto è sempre piacevole da vedere e da vivere, ma purtroppo spesso possono comparire delle piante infestanti che vanno puntualmente rimosse.

Se le infestanti sono poche, è consigliabile estirparle manualmente, cercando di rimuovere l’intera pianta comprese le radici. Se invece sono molte e il lavoro manuale diventerebbe troppo lungo e faticoso, si possono utilizzare dei diserbanti completamente naturali a base di aceto di vino che, in modo del tutto ecologico, vanno ad intaccare la struttura vegetale delle piante indesiderate senza lasciare residui chimici sul terreno. Ovviamente è necessario fare attenzione a non intaccare le parti verdi delle piante ornamentali e orticole che non si intende trattare.

Inoltre, per permettere al prato di rinnovarsi e riprendere vigore, il manto erboso va arieggiato, eliminando i residui di foglie, detriti e vegetali che si sono depositati formando uno strato di “feltro”. Una volta che il feltro è stato rimosso con l’utilizzo di apposite attrezzature, è possibile procedere con una nuova semina, che darà sicuramente un aspetto più compatto e sano al prato.

Per quanto riguarda l’irrigazione, si può annaffiare una volta alla settimana per un paio d’ore, preferibilmente alla sera o quando è nuvoloso, in modo che il terreno sia ben idratato e l’acqua sia completamente assorbita tra un’irrigazione e l’altra.

Se in giardino è presente un laghetto, va controllato il livello dell’acqua e, in caso sia evaporata, aggiungere acqua piovana per riempirlo nuovamente.

I lavori in giardino devono essere costanti

In agosto si possono avere bellissime aiuole fiorite, ma bisogna curarle con costanza e attenzione. Innanzitutto non deve mai mancare una buona irrigazione abbondante, evitando le ore più roventi della giornata, quando oltre a sprecare l’acqua, si rischia di danneggiare gravemente le foglie delle piante.

Se sono state piantate delle nuove piantine, vanno tenute ben idratate, specialmente nei periodi di maggiore siccità, con annaffiature anche saltuarie, ma approfondite, piuttosto che superficiali e leggere.

Per quanto riguarda le siepi, si può continuare a potarle, per mantenere la forma e per permettere ai rami laterali di rivolgersi verso l’alto, lasciando più libera la base della pianta.

Si possono anche potare le conifere e gli aghiformi, come pini e abeti, e spuntare le cime dei rampicanti sempreverdi, come il gelsomino, il caprifoglio, l’edera e le rose, in caso abbiano terminato la fioritura. Questo è il momento ideale anche per produrre le talee di arbusti di rose, con cui procedere ai nuovi impianti.

Se in giardino ci sono arbusti di lavanda, questo è il momento giusto per raccogliere i fiori e procedere con l’essicazione, e se le piante vengono sistemate in modo ordinato, la prossima fioritura potrà essere più rigogliosa e compatta.

Inoltre, se sono state create bordure con la Buddleja alternifolia è ora di raccogliere i fiori per promuovere nuove fioriture, e di interrare i bulbi dei crocus, in modo che fioriscano la prossima primavera.

L’orto è al massimo della produzione

Per chi ama curare l’orto, agosto è il mese che dà più soddisfazione, perché finalmente si possono raccogliere i frutti del lungo lavoro dei mesi precedenti.

La raccolta quotidiana delle zucchine, soprattutto delle più piccole e tenere, permette alla pianta di continuare a produrre costantemente e in cucina di avere un gustosissimo ortaggio da utilizzare in mille ricette diverse.

I pomodori che maturano ad agosto sono i più dolci e adatti per preparare insalate, salse e conserve, ma per ottenere frutti con una pezzatura regolare, è necessario cimare i getti principali, una volta che la pianta ha prodotto almeno quattro palchi.

Le patate vanno tenute sotto controllo in questo periodo, perché il caldo favorisce la crescita dei germogli e con essa potrebbe aumentare il contenuto di solanina, un alcaloide tossico che non viene eliminato con la cottura e che può provocare danni anche gravi alla salute.

Le pannocchie di mais dolce sono ormai pronte per essere raccolte e sono un’ottima merenda per i bambini, che le apprezzeranno per il gusto gradevole e appetitoso.

Nel mese di agosto bisogna anche iniziare a pensare alle colture autunnali, preparando in modo adeguato il terreno con le corrette concimazioni e rendendolo più morbido per le prossime semine di barbine, bietole, carote, cipolle, finocchi e scarole.

Si può iniziare a seminare in piena terra la bietola rossa, in modo da avere una raccolta ininterrotta dall’autunno alla primavera successiva e la rucola, lo spinacio invernale, il cavolo precoce, le cime di rapa, le lattughe, le rape, le zucchine, gli spinaci, la cicoria, la barbabietola, la scarola, il prezzemolo, la valeriana, i fagioli e i finocchi.

Infine, si possono trapiantare i cavoli e i cavolfiori e, se si dispone di un semenzaio, si possono seminare le lattughe, le cicorie, l’endivia, i carciofi e le cipolle precoci.

Nel frutteto ci sono i frutti migliori

Anche il frutteto è particolarmente rigoglioso e produttivo in questo periodo dell’anno. Infatti, è il momento di raccogliere, preferibilmente al mattino o nelle tarde ore del pomeriggio, pesche, pomi, fichi e prugne, oltre ai primi grappoli d’uva e alle prime nocciole.

Nel frutteto non mancano i lavori di pulizia dalle erbe infestanti e di pacciamatura, che consente di mantenere la corretta umidità anche nelle giornate più calde e a cui va abbinata una continua irrigazione per contrastare l’aridità del terreno.

È anche necessario, a fine raccolta, potare i ciliegi, i peschi, gli albicocchi e i ribes e diradare i rami, togliendo i succhioni e i polloni basali degli ulivi.

Nelle vigne, vanno cimati i germogli e le femminelle delle viti e diradati i grappoli, per favorire la maturazione e la crescita dei chicchi e si può procedere con gli innesti a gemma.

Per tutti i lavori in giardino, nell’orto e nel frutteto è sempre consigliabile avere a disposizione un calendario lunare, in modo da eseguire le corrette operazioni nel momento più propizio.